venerdì 9 agosto 2013

I tuoi animali domestici sempre con te.


Abolito ogni divieto per gli animali domestici nei luoghi pubblici

Novità per gli animali domestici che vivono nelle famiglie italiane. Da oggi non potrà più essere vietato il loro accesso nei luoghi pubblici (biblioteche, bar, ospedali, case di riposo e anche in spiaggia): lo stabilisce un Regolamento-tipo presentato da Fiadaa ed Anci a tutti i Comuni italiani, che d’ora in poi dovranno dotarsi di appositi strumenti per garantire e tutelare i diritti degli animali da compagnia. Il regolamento, ovviamente, contiene anche un elenco delle nuove responsabilità e doveri che spettano ai proprietari degli animali. I Comuni che adotteranno il regolamento sono tenuti a rispettarlo e a farlo rispettare: le sanzioni prevedono multe fino a 500 euro, e nei casi più gravi la confisca dell’animale stesso.
La nuova normativa rappresenta una svolta epocale, poichè si parte da una regola generale: l’animale domestico può accompagnare il padrone ovunque, purchè non leda i diritti di nessuno. Novità anche nel campo condominiale: laRiforma del condominio, entrata da poco in vigore, prevede che non si possa vietare di possedere o detenere animali da compagnia nel proprio appartamento (art. 16 della Legge 220/12, che va ad integrare l’art. 1138 del Codice civile).


Raggiunto un importante accordo tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani(ANCI) e la Federazione Italiana associazioni diritti animali e ambiente. Le regole fissate nel Regolamento-tipo disciplinano la convivenza tra cittadini e animali, e ci si augura che venga al più presto adottato da parte dei Sindaci italiani.
Il Presidente dell’Anci, Alessandro Cattaneo, e l’onorevole Vittoria Brambilla, come 
rappresentante della Federazione, hanno firmato un accordo quadro che impegna l’associazione dei Comuni a promuovere il più possibile l’adozione di tale Regolamento. Tra le iniziative proposte vi è anche l’apertura di un ufficio per i diritti degli animali in ogni città, creando sinergie tra associazioni animaliste e amministrazioni comunali, per risolvere il grave problema del randagismo.
Già a partire dall’anno scorso in molte città italiane sono state emanate ordinanze-tipo per il libero accesso degli animali nei luoghi pubblici e sulla spiaggia, ma questo Regolamento è un testo innovativo che disciplina una vasta gamma di casi concreti attinenti il rapporto quotidiano tra animali e persone. Ecco quali sono le situazioni che rientrano nelle previsioni del Regolamento: detenzione di cani e gatti con divieto assoluto di utilizzare la catena o lasciare gli animali da soli per lungo tempo; libero accesso degli animali domestici nei luoghi pubblici e in quelli aperti al pubblico (cimiteri, ospedali, case di riposo), sui mezzi di trasporto; detenzione di animali esotici; tutela della fauna selvatica.
Tratto da notizie.it




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